Partenza: Parcheggio Valate 1.748m Passo di Costalunga (Vigo di Fassa – TN)
Dislivello: 550m
Altitudine massima: 2.280
Segnavia: sentiero n°548
Periodo: Inverno
Dislivello: 550m
Altitudine massima: 2.280
Segnavia: sentiero n°548
Periodo: Inverno
Descrizione
Il rifugio Roda di Vael si trova nel cuore del Catinaccio – Dolomiti. E’ possibile raggiungere questo rifugio dal semplice sentiero che parte dal Rifugio Paolina, ma incrociando piste da sci e zone a rischio valanghe. Cosi’ d’inverno il percorso da preferire e’ quello un po’ piu’ lungo che parte dal Passo di Costalunga. Arrivati alla meta il panorama e’ grandioso sia sul Catinaccio che, un po’ piu’ lontano, sul Sella, la Marmolada e le Pale di San Martino dietro ai Monzoni.
Il rifugio Roda di Vael si trova nel cuore del Catinaccio – Dolomiti. E’ possibile raggiungere questo rifugio dal semplice sentiero che parte dal Rifugio Paolina, ma incrociando piste da sci e zone a rischio valanghe. Cosi’ d’inverno il percorso da preferire e’ quello un po’ piu’ lungo che parte dal Passo di Costalunga. Arrivati alla meta il panorama e’ grandioso sia sul Catinaccio che, un po’ piu’ lontano, sul Sella, la Marmolada e le Pale di San Martino dietro ai Monzoni.
Panorama sul Catinaccio e sul Sella (sullo sfondo a dx) dal Roda di Vael |
Direi che questa e’ gita perfetta per questi giorni soleggiati. Oggi abbiamo iniziato a camminare verso le 10.00AM per poter godere del sole e della splendida luce sul tragitto
Salita segnavia n° 548
Al primo incrocio |
Segnavia alla partenza |
Partendo dal parcheggio Valate la salita inizia un po’ buia nel bosco di bosco di abeti e larici. Dopo circa 10min arriviamo al primo bivio e proseguiamo sulla destra, come indicato dalla palina. Ancora pochi minuti e il bosco diventa sempre meno fitto lasciando spazio ai primi raggi di sole e al panorama sempre piu’ aperto: sulla destra compaiono i Monzoni davanti alla Pale di San Martino, mentre dietro di noi si vede imponente il Latemar.
Adesso il sentiero alterna salite a parti pianeggianti che rendono il percorso veramente piacevole.. Il Vernel e la Marmolada |
La PAle di San Martino dietro ai Monzoni |
Baite nel tratto centrale della gita |
A circa 2.150m di altitudine la traccia e’ meno chiara perche’ ci sono piu’ possibilita’ di salita. Noi siamo rimasti in costa sulla sinistra (dove ci sono un po’ di alberi) anziche scendere nel canale poco a destra. La direzione del sentiero e’ da Sud verso Nord, si piega a sinistra rispetto al sentiero percorso fino ad ora, e in pochi minuti si vede il rifugio Pederiva, rifugio abbastanza recente costruito a pochi metri dal Roda di Vael.
Rifugio Pederiva |
Rifugio Roda di Vael con Torre finestra a sx e Sforcella a dx |
Discesa
La discesa e’ per la stessa via della salita. Oggi la neve e’ ben trasformata senza pericolo di valange cosi’ ci lanciamo per i tratti piu’ ripidi in neve fresca.
La mappa
Visualizza Rifugio Roda di Vael - Invernale in una mappa di dimensioni maggioriLa discesa e’ per la stessa via della salita. Oggi la neve e’ ben trasformata senza pericolo di valange cosi’ ci lanciamo per i tratti piu’ ripidi in neve fresca.
La mappa
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